Edvania Paes – Stati d’Animo
Sono così, io. Certe volte, spiaggia sperduta e solitaria. Altre volte, mare in tempesta e strillante. Certe volte, isola deserta e silenziosa. Altre volte, oceano che abbraccia il mondo.
Sono così, io. Certe volte, spiaggia sperduta e solitaria. Altre volte, mare in tempesta e strillante. Certe volte, isola deserta e silenziosa. Altre volte, oceano che abbraccia il mondo.
Per ridere devo piangere, per volare devo strisciare, per amare devo soffrire, per vivere devo sognare.
Sono una normale strana persona che non trova mai i tasti giusti per comporre la musica della vita.
Non si raggiunge l’equilibrio se prima non ti senti in bilico. Semplicemente perché non è una condizione innata, ma necessaria alla sopravvivenza.
Nessuno può covare a lungo pensieri e sentimenti negativi senza nuocere a sé stesso.
Se devi entrare nel cuore di qualcuno, ci devi entrare dalla porta principale.
Come odio l’ipocrisia, la mancanza di capacità di dire almeno una volta nella vita “Ho sbagliato!”! ; “è Colpa mia”! Come odio quelle persone che avendo la coscienza sporca vantano sempre di avere ragione e oltre che negare l’evidenza aggirano il problema nel modo più viscido e squallido che possa esserci; ossia scaricando le loro colpe e i loro errori sugli altri. Facile la vita per queste persone. Comodo il cammino, ma prima o poi ci sarà chi darà a queste persone ciò che meritano, ossia, un bel calcio in culo!