Alessandro Rossini – Stati d’Animo
Alla ricerca del tempo perduto per ottimizzare quello futuro.
Alla ricerca del tempo perduto per ottimizzare quello futuro.
Amo abbracciare le persone, perché nell’abbraccio c’è il primo punto di contatto fisico che racchiude in se il valore di un sentimento, di una mancanza che viene colmata e di molte parole che non necessitano di essere pronunciate. Amo stringermi in un abbraccio perché quando è sincero e sentito può darti molto di più di una frase d’incoraggiamento, di una parola di conforto e di qualsiasi altro gesto. L’abbraccio ci tiene al sicuro.
Chi disprezza vuol comprare! No chi disprezza rosica maledettamente!
Tutto ciò che accade nella vita deve essere accettato…traiamone esperienza per costruire la fortezza…
Quante volte siamo stati delusi da persone alle quali teniamo in particolar modo, può succedere è un rischio che si corre nella vita, ma se col tempo questo accade di nuovo, due sono le cose, o siamo masochisti e ci piace che ci facciano del male, oppure la speranza che possano cambiare è così forte da perdonarle ogni volta!
Le emozioni sono come un fuoco, basta una piccola scintilla per scatenare un’indomabile fiamma.
Cogliere quell’aspetto profondo ed essenziale del nucleo del dolore ci fornisce il passaporto per poter afferrare al volo un viaggio in quegli attimi di felicità che altrimenti non riconosceresti. Caratteristica della felicità è la fugacità, dura un attimo, è uno stato d’animo, un’emozione e le emozioni hanno un loro tempo e un’anima che ha vissuto il tormento del dolore impara a coglierle.