Michela Strega – Stati d’Animo
Il tuo corpo è solo il biglietto da visita di quello offri.
Il tuo corpo è solo il biglietto da visita di quello offri.
Siamo grandi nelle parole, ma non nei fatti. Siamo inguaribili sognatori, ma poco attenti alla realtà. Sogniamo l’amore, ma non diamo il giusto valore ai sentimenti. Siamo anime distratte da ciò che luccica, ma non di quello che ci sfiora.
Ogni tanto ritorni, chissà che succede, che a volte hai questo bisogni di farmi sapere che ci sei e sei sempre li immobile, come sempre come tutti questi anni, come in tutte le volte che io ero con te e soprattuto in quelle che non ci sono stato e non ci sarò… non mi voglio porre domande non voglio nemmeno mettermi a pensare non ne ho voglia mi complicherei solo di nuovo la vita come sempre e perché?Forse il bisogno di avermi è più tuo ora, forse perché in fondo mi hai sempre voluto, su di me ovviamente non posso avere dubbi e nemmeno tu. È quello che credo oggi purtroppo viviamo in due tempi separati e il tempo si sa non torna mai indietro, può solo andare avanti ed è quello che gli facciamo fare noi mandiamo avanti questo che è ancora non è il nostro tempo… chissà a volte invece perché ti trovo dietro di me o ti sento talmente vicino impercettibile ma io ti vedo, sei li, mentre sono allo specchio dietro di me mentre mi guardi o quando ti sogno le notti, o come quando già sapevo in fondo in un posticino del cuore che saresti tornata, come sempre, come tutte le volte, per noi il tempo sembra non avere ne luogo ne tempo appunto sembra non esistere 1 anno o un giorno per noi non è nulla, eppure la mancanza materiale si fa sentire quella si… e quindi non mi chiedo nulla dopo tanti anni dovrei sapere che anche se non mi hai mai detto ti amo a parte una sola volta ma eravamo piccoli non so se quel ti amo oggi è ancora così identico a quegli anni so però che una parte di me è in te, e una parte di te è in me è forse per questo che rimaniamo attaccati senza staccarci mai… fino a quando!?
Partiremo come le rondini quando l’estate finisce. Tornerà il freddo, ma quando smetterà di nevicare sarà primavera.
È quella tranquillità interiore, non contaminata da insicurezze e paure, che ci offre l’opportunità di ritrovare la strada verso il nostro trionfo personale.
Ho il lieve sospetto che non sia il mondo a girare al contrario. Che sia io ad aver intrapreso il viaggio contromano?
Quando il tempo attenua il dolore, anche le lacrime trovano riposo e diventano sospiri.