Gianluca Frangella – Stati d’Animo
È facile non sentire freddo, quando si hanno le spalle ben coperte.
È facile non sentire freddo, quando si hanno le spalle ben coperte.
Chiudo gli occhi e mi fermo ad ascoltare il mio cuore… mi parla di caldi abbracci e dolci sorrisi… mi parla di corpi uniti da passione, di mani che si cercano e di labbra che si uniscono… mi parla di sguardi sinceri carichi d’emozioni… pronuncia un solo nome all’infinito, come una melodia lontana… ed il suo suono mi culla nella notte.
Se ti senti sola, impaurita e fragile, apri gli occhi! Guarda il cielo, è come te! Anche il cielo diventa da azzurro, grigio. Sorridi, tornerà il sole anche per te!
Le parole non sono leggere, anzi pesano, soprattutto quando ci credi fino a rimetterci cuore e anima.
Non spendere parola perché parola non si spende innanzi alla soavità. Si accarezza con gli occhi. È affanno. Corre il fremito e manca l’ossigeno. Brivido. Si affonda con la stessa delicatezza di una foglia che cade. Ritmo. L’esistenza è incessante. È la vita che stringe. Magone. Si ricomincia. Non si vuole finire. Sorprendersi per continuare a esistere. Esserci. Tesserci.
Nel buio della notte certi pensieri sono arcobaleni di luci che rischiarano l’animo donando colore al giorno che verrà.
E proprio quando credi di aver capito tutto di una persona, ti rendi conto che infondo non la conoscevi affatto, quasi a dire: “so dove finisce l’orizzonte!”