Susan Randall – Stati d’Animo
Impotente davanti a te destino, impotente mi siedo ed attendo il tuo maledetto potere. Io attendo! L’attesa!
Impotente davanti a te destino, impotente mi siedo ed attendo il tuo maledetto potere. Io attendo! L’attesa!
La gelosia acceca la mente e turba il cuore; che, in quello stato, perde lucidità.
Non cerco vendette ma giustizia. Non desidero il male altrui ma una giusta ricompensa. Verso quelle persone che non solo se ne approfittano dei cuori buoni e sofferenti facendogli male semplicemente per soddisfare la loro sete di appagamento del suo cuore ferendo.
La semplicità rende perfetta ogni cosa.
Più mi attaccano più sarà forte, determinata, inflessibile la mia opposizione.
Sono stanca delle attese, attesa di un lavoro, di una telefonata, o di qualsiasi altra cosa che mi renda la vita un po’ diversa da quella che vivo. Dicono “vivi alla giornata”, ma anche quel vivere alla giornata mi sta logorando.
Io mi sento me stesso solamente quando sono solo. Il rapporto con gli altri non mi viene naturale: mi richiede uno sforzo.