Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
L’attesa di vederci, frantuma interessi, frena il tempo, tutto è nulla e benché splenda il sole il buio ci avvolge!
L’attesa di vederci, frantuma interessi, frena il tempo, tutto è nulla e benché splenda il sole il buio ci avvolge!
Qui tra il cielo e la terra. Silenzio attorno a me, mentre il buio mi circonda, io mi sento sempre più sola, accarezzo quell’unica stella che brilla. Non vedo la luna, anche lei si è nascosta ai miei occhi. Nessun desiderio da esprimere. Nemmeno un sogno da sognare. Qui siamo io e la mia anima, attendiamo la fine di un anno.
Io ho amato e ho perso, ho amato e sofferto, ho amato e ci ho lasciato anima e cuore. Ma per quanto possa far male amare, rimane una delle essenze della vita.
Quando hai la sensazione che il mondo ti crolla addosso è bello avere qualcuno accanto che ti rassicura e ti dice che ti vuole bene.
Tutto ciò di cui hai bisogno è dall’altra parte del confine.
Inutile dire ad una stella di brillare, perché lo farà comunque. Inutile dire al sole di scaldare, perché il suo calore sarà sempre più forte. Inutile cantare note al vento, perché esso le porterà via senza ascoltarle. Inutile adulare la bellezza del Narciso, perché esso si getterà nel fiume pur di guardarsi. Eppure diciamo alle stelle di brillare più intensamente per poterle vedere, al sole di scaldarci con i suoi raggi per poi di quel calore poterne godere, cantiamo al vento note dissennate che non arriveranno mai alla luna e aduliamo la bellezza più di quanto possa fare il Narciso stesso con la sua fortuna. Siamo esseri umani, viviamo di bellezza, d’amore e di una ricerca insensata di un semplice bagliore, nascosto nell’effimera sostanza di una forma umana, che in realtà non è che un’anima in un corpo che funge per esso come una comoda stanza in una dimensione vana.
Non è facile essere ottimisti quando piove.