Flaubert Gustave – Stati d’Animo
Tutto finisce, tutto passa, l’acqua scorre e il cuore dimentica.
Tutto finisce, tutto passa, l’acqua scorre e il cuore dimentica.
E poi ci sono quelle giornate profumate, profumate perché appena ne senti l’odore, vieni invaso da un’insana sensazione di benessere. Dico insana, perché la loro fragranza, porta alla luce immagini evanescenti, meglio definibili come dejà vu, che sento di mia appartenenza, ma che non fan parte di questa vita. Non riesco a dare una spiegazione a questa girandola di ricordi “fittizi”, o forse non voglio, perché con ogni probabilità la risposta, stravolgerebbe tutte le cose in cui credo. Rimane comunque la certezza, che in compagnia di queste giornate, riesco a sentirmi, stranamente felice.
E poi ci sono quei giorni che non vorrei mai che verrebbero, quei giorni che non hai voglia di fare nulla. Sarà la solitudine, sarà che non ho stimoli, sarà quel che sarà ma io non ho voglia di fare nulla.
Andare avanti è sempre un buon investimento, quindi meno pensieri e più rispetto per noi stessi.
È più facile sparire nel silenzio, piuttosto che guadarsi allo specchio.
Nella quiete del risveglio mi riapproprio lentamente della mia realtà, mentre in solitudine ascolto il canto di una natura non ancora contaminato dalla presenza degli esseri umani.
La mente si sforza di immaginare soltanto quelle cose che pongono la sua potenza di agire.