Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Esistono sconfinate praterie emotive invisibili agli occhi dell’insensibile.
Esistono sconfinate praterie emotive invisibili agli occhi dell’insensibile.
Ho un bellissimo rapporto con me stessa. Mi fido di me, delle mie sensazioni, dei miei dolori e delle mie emozioni. Mi piaccio nel mio “meglio” e nel mio “peggio” e mi stimo quando dono il mio tempo a chi merita e anche quando lo tolgo a chi non merita.
Una lacrima cade dagli occhi di una splendida fanciulla, cade lentamente e vuole dire qualcosa a chi la osserva: vuole dire che sta scendendo per lui, per dire che è nata per causa sua… e quale sia il motivo sono solo in tre a saperlo… lei lui e la lacrima. Però la lacrima è quella che soffre o gioisce di più, perché rappresenta la sofferenza o la gioia di qualche evento.
Ciò che fa notte dentro può lasciare in noi le stelle.
Mi piacciono gli occhi intelligenti, curiosi, sfrontati, quelli che scintillano di una fiamma interiore, viva. Mi piacciono gli occhi che sanno guardare e che si fanno guardare, quelli dove puoi leggere tutto, perché sinceri. Mi piacciono gli occhi che parlano di un’anima, senza aver bisogno di proferir parola.
Ho dimenticato come tutte le cose che si dimenticano per sfinimento e da quel momento ho compreso quanta vita ho perso nel ritrovarmi.
Ogni stagione è uno stato d’animo, un modo di essere ben preciso.