Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Esistono sconfinate praterie emotive invisibili agli occhi dell’insensibile.
Esistono sconfinate praterie emotive invisibili agli occhi dell’insensibile.
Temete, signor, la gelosia. È un’idra fosca, livida, col suo veleno se stessa attosca, vivida piaga le squarcia il seno.(Otello, opera lirica)
Di certo non ho un bel carattere; sono strana, lunatica, a volte permalosa e capricciosa, ma sono anche dolce e coccolona, a volte ingenua e in tutto quello che faccio ci metto il cuore che spesso poi raccolgo in mille pezzi. Ecco, forse questo è il mio peggior difetto.
Il mio mondo è qualcosa che soltanto io posso giudicare! Perché? Per poche semplici ragioni: La mia vita è qualcosa che soltanto io ho vissuto! I miei errori solo io so quanto mi hanno insegnato! Le mie scelte solo io ne conosco le ragioni! E non sono tenuta a spiegarle a chiunque! Ragiono con la testa mia e se sbaglio pago io! Diversa!? Mai! Quindi se non vado bene, invece di blaterare, camminare dritti e girare a largo!
Piena di me, rigogliosa fiorisco, per amore di questa vita, che un senso mi da.
Potrei definire la mancanza di un affetto con una gaussiana. Dove in ascissa metterei il tempo e in ordinata la quantità della mancanza.
Nascondo il dolore dietro una maschera. Labbra che disegnano un sorriso, mentre gli occhi spenti non lasciano intravvedere l’anima che piange.