Giuseppe Donadei – Stati d’Animo
Inizi pensando che c’è sempre tempo, continui nell’attesa di tempi migliori e alla fine non ti rimane altro che il tempo perduto.
Inizi pensando che c’è sempre tempo, continui nell’attesa di tempi migliori e alla fine non ti rimane altro che il tempo perduto.
Strano, sì, strano osservare i tuoi occhi e leggere la mia anima. Magia? Illusione? No! È il riflesso del mio pensiero che parla solo di te.
Il Dolore obbliga a sfoggiare vedute diverse, donando al contempo un nuovo affaccio sul mondo…
All’interno degli occhi si vela l’anima, ma lo sguardo svela le sue mani, in cui ti possono accarezzare o graffiare.
Le ferite superficiale vanno tamponate con la garza. Quelle profonde, vanno guarite con la musica, col sorriso e con l’amore che ti porti dentro.
I pensieri sono come il vento che soffia sulla pelle lasciando un brivido di freddo lungo la schiena.
Non ho mai smesso di piangere, le lacrime mi hanno fatto crescere, ma sicuramente quello che mi manca è poterlo fare sciolta in un abbraccio. Non ho paura del dolore, dell’amore non corrisposto, no. Mi metterò sempre in gioco al 100%, ma ho imparato a farlo solo per chi è pronto a farlo per me. Non ho paura di restare sola, meglio sola che con qualcuno che a malapena si ricorda che esisto.