Adolfo Coppola – Stati d’Animo
Mente e cuore, un difficile connubio.
Mente e cuore, un difficile connubio.
Decidiamo quando siamo stanchi. decidiamolo. Perché al punto di essere stanchi ci arriviamo tutti prima o poi. Stanchi di non essere mai dove si vorrebbe essere, di non fare mai ciò che si vorrebbe fare. Stanchi di non trovare mai chi si occupa di noi, ma mai stanchi di occuparci di chi ha bisogno. Stanchi di dire sempre: “Va bene, non importa”! Non importa un cavolo! Importa e come! Stanchi di capire, comprendere e perdonare. Cominciamo ad essere stanchi e a pensare veramente a noi.
“Col cavolo!” Mugghiò Amycus “Non dopo che la prende il signore oscuro! L’ha chiamato, ho sentito il marchio che bruciava, lui pensa che ci abbiamo Potter!””‘Ci abbiamo Potter?” Ripetè la professoressa McGranitt in tono aspro “Come sarebbe, ‘Ci abbiamo Potter’?””Ha detto che forse Potter cercava di entrare nella Torre di Corvonero e di chiamarlo se lo prendevamo.””Perché Harry Potter dovrebbe entrare nella Torre di Corvonero? Potter appartiene alla mia casa!” Sotto l’incredulità e la rabbia, Harry udì una piccola nota di orgoglio nella voce della professoressa e l’affetto per Minerva McGranitt zampillò dentro di lui.
Di notte le armature cadono e le anime respirano un alito di vento.
In tutto quello a cui tieni, affetti, amore, ci metti il cuore e in un attimo ti feriscono, colpiscono e calpestano.
Basterebbe un gesto a volte per rendere felice qualcuno. Basterebbe fermarsi un secondo ogni tanto e smettere di pensare di cosa abbiamo bisogno e domandarsi di cosa possono aver bisogno le persone a te vicine. Purtroppo questo non avviene mai, per la frenetica vita che conduciamo, per egoismo o per altro non lo facciamo mai. Certa che se lo facessimo ci sarebbe meno dita puntate contro e più mani che si stringono.
Quando vieni ferito, puoi provare a fare qualsiasi cosa. Fingi che non ti importi, che non sia successo nulla, continui con la vita di sempre, perché ammetterlo ti costa molto e ti mortifica ma, volente o nolente, dentro di te cambi. Smettiamola di rincorrere le persone che ci fanno star male, piuttosto cominciamo ad apprezzare quelle che magari diamo anche per scontato, ma meritano sicuramente più di loro.