Chiara Micellone – Stati d’Animo
Ci capiamo non perché siamo uguali, ma perché nascondiamo le stesse debolezze, gli stessi sentimenti, gli stessi mali e le stesse gioie.
Ci capiamo non perché siamo uguali, ma perché nascondiamo le stesse debolezze, gli stessi sentimenti, gli stessi mali e le stesse gioie.
“Umanità, mi stai sul cazzo da sempre”. Ecco il mio motto!
Ci sono canzoni che sembrano parlare di me. Ci sono suoni, odori e sensazioni da far venire i brividi. Ci sono io e la mia sensibilità.
Non è una passione, è più dell’amore, è uno stile di vita che sa riempirti la vita, l’aria che senti sul viso, la pioggia sulle mani mentre corri su quelle strade dove molte volte sfidi la morte. La moto è come un amante nello stesso istante che ci sali, accendi il motore sai che il tuo corpo sarà un tutt’uno con lei, ogni tuo movimento sarà sincronizzato, non rinuncerei mai alla libertà che mi sa dare quando sento il vento sferzare il mio viso.
Buttare via i propri sacrifici, gettare via qualcosa che si è costruito con tanto amore e perseveranza equivale a disprezzare la vita stessa, quanto di più prezioso c’è a questo mondo. Le difficoltà sono state create per essere affrontate e per rendere ancora più ricco il bagaglio che portiamo con noi ogni giorno.
Ogni cosa è un colore. Ogni emozione è un colore. Il silenzio è bianco. Il bianco infatti è un colore che non sopporto: non ha confini. Passare una notte in bianco, andare in bianco, alzare bandiera bianca, lasciare il foglio bianco, avere un capello bianco… Anzi, il bianco non è neanche un colore. Non è niente, come il silenzio. Un niente senza parole e senza musica. In silenzio: in bianco.
Sono materia temprata dalla realtà, plasmata dai sogni, ossidata dai rimpianti.