Luca Lazzarini – Stati d’Animo
Ho una naturale avversione per i soggetti incomprensibili, non i pazzi, quelli mi piacciono, verso quelle persone che non sanno ne di carne e ne di pesce e neanche di verdura.
Ho una naturale avversione per i soggetti incomprensibili, non i pazzi, quelli mi piacciono, verso quelle persone che non sanno ne di carne e ne di pesce e neanche di verdura.
Chi si arricchisce con le lacrime degli altri, non potrà mai piangere di gioia.
A volte le parole più belle vengono da un semplice sorriso. A volte si rincorre un sogno accorgendoci poi, che quel sogno non è mai stato fatto. A volte si ha paura di un gesto d’amore, senza riuscire a capire che non è mai troppo tardi per donarlo o raccoglierlo. A volte un’emozione si trasforma in delusione, ma è pur sempre “vita” vissuta.
La speranza è essere certi che la fraternità è più grande della rivalità, che la solidarietà è più grande dell’oppressione, che la condivisione è più forte dell’egoismo, che la vita è capace di vincere la morte.
La sensibilità è come un fiume… più ci sarà pioggia di sensazioni, più il fiume straboccherà nelle lacrime…
Il rimorso rimbombando nell’anima riesce a trovare sollievo attraverso il perdono.
Esistono delle persone che hanno una forza indescrivibile. Sembrano indistruttibili. Tenaci, testardi e duri col mondo intero. Le apparenze spesso non lasciano intravedere proprio dietro a quel muro di freddezza che esse ci mettono davanti. A volte sono proprio queste persone ad avere più paura di altre. A sentirsi più fragili e più sole. Spesso sono quelle persone che hanno sofferto e messo a dura prova il loro animo, il loro cuore. Ferite ad oltranza e ripetutamente hanno sollevato di fronte al mondo un’apparente durezza che gli fa scudo. Questo gli permette di camminare ancora senza aver paura che gli altri li chiamino “i deboli”!