Rosamaria Stella – Stati d’Animo
Se potessi afferrarne il silenzio. Se potessi congelarne i momenti, porterei con me l’emozione di quando da lontano maestosa si mostra e da vicino maestra di vita si svela.
Se potessi afferrarne il silenzio. Se potessi congelarne i momenti, porterei con me l’emozione di quando da lontano maestosa si mostra e da vicino maestra di vita si svela.
Non importa cosa abbiano detto, Cosa dicono e cosa diranno. Io sono fiera di me, io conosco la mia vita non loro. Io conosco quello che ho ottenuto con le mie forze e capacità.
Bontà e gentilezza sono valori che ognuno di noi ha, ma spesso restano inespressi.
Gli addii devono compiersi guardandosi negli occhi.
Emozioni e ricordi non subiscono l’erosione del tempo.
Pensi di essere insensibile a certe cose. Hai sofferto, vorresti evitarlo ancora. Ma è il cuore che decide… preferisce sognare… Così lo segui. Ti racconti meravigliose bugie e te ne convinci: è meglio amare e soffrire che non amare affatto. Ma poi ci sono giorni in cui le cose non vanno. La tua testa ti aveva avvertito. Ti senti stupido, lo sapevi… ed hai ugualmente ceduto. Non avresti dovuto ma a volte di fronte al cuore la forza… la sicurezza… vengono meno… perché lui, quando parla è assordante.
La pelle ha una voce che grida il bisogno di un odore, uno sguardo, un nome. E in quella carezza che sussurra “zitta!”, il mio corpo si quieta.