Sara Brillanti – Stati d’Animo
Aspettavo l’emozione che mi facesse sentire vivo, nell’attesa morii.
Aspettavo l’emozione che mi facesse sentire vivo, nell’attesa morii.
Libera senza remore, legata, immersa e pregna di emozioni che lasciano senza fiato, assaporo la vita ubriaca di passione.E mi lascio invadere indecentemente, da fantasie proibite che hanno un sapore intenso. L’essenza di me.
In questi momenti tornano alla mente e al cuore i soliti pensieri e sentimenti di sempre, quelli che sembran sopiti o addirittura (a volte) dimenticati tornano in modo prepotente e irruente nella mia mente e nel mio cuore per tormentarmi e farmi porre le solite domande a cui non riesco mai a trovare una risposta certa ma forse semplicemente una risposta certa non esiste e tutto questo è solo una sorta di labirinto dove ti trovi a passare più e più volte nello stesso identico luogo e non riesci mai a intravedere una strada alternativa.
Quando si alza il sole solo, mi risplende un buio lucente sulla lama dei contrasti interiori e gli occhi mi sono inabili alla luce e camminerei sulle braccia per aver l’illusione di vedere dritte le mie visioni sconnesse, poi, avanzerei prendendo una storta sul polso e gravandomi sull’altro in quel disequilibrio che mi accompagna.
E poi la notte mi assale con i suoi mille perché.
Il cuore parla e la mente gli sussurra: soffrirai e piangerai se ti lascerai andare ed io sarò qui, e ti dirò ancora una volta “te l’avevo detto.”
Stai pur certo che la forza del cuore non si riconosce né dal viso e né dalla bellezza del corpo.