Giuditta Cattaneo – Stati d’Animo
Abbiamo fatto tante battaglie tu ed io, procurandoci ferite che abbiamo poi curato a vicenda. Mi hai dichiarato guerra, sei il più forte. Sono morta.
Abbiamo fatto tante battaglie tu ed io, procurandoci ferite che abbiamo poi curato a vicenda. Mi hai dichiarato guerra, sei il più forte. Sono morta.
Quando sei noioso, o arrabbiato, e anche nervoso; tutto ti dà fastidio, anche il respiro, è una sensazione odiosa, devi star solo, altrimenti rischi di dire parole offensive.
Sono contenta che la gente mi odi, se chi mi odia spaccia, o è omertoso o ha bassa moralità. Sarebbe terribile per me se loro mi amassero!
Non mettermi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto. Chiudo gli occhi, mi scosto un passo. Sono altro. Sono altrove.
Sono io, quello buono e quello cattivo. Solo il battito del mio cuore può fermare il gelo del mio corpo e darmi quel calore tenue che da nuova vita.
Arriva un momento nella vita in cui improvvisamente la tua coscienza si sveglia e ti domandi se fai la vita che desideri, se quello che fai è ciò che vorrai fare per sempre, capisci che vivi per inerzia e fatichi a capirne il senso.Arriva un momento in cui la coscienza si sveglia e tu puoi solo cambiare, o non si addormenterà più e non ti darà pace.
Mi accontento non posso avere molto, ne dare, ma prepotentemente stuzzichi le mie emozioni un intenso fibrillare di emozioni frullano nell’anima benché sembri fermo su questo piedistallo del dolore s’agita il cuore al desiderio di baciarti. Cos’hai fatto? Tu portentosa fanciulla hai con te le chiavi delle mie speranze, o meglio la luce che irradia l’ombrosa via della vita! Ma è il destino che lo esige, e noi nelle sue mani siam legati per amarci perché se due anime son in sintonia e si desiderano hanno già inciso la loro storia nel libro dell’amore!