Elisabetta Barbara De Sanctis – Stati d’Animo
Le parole devono far urlare la carne, frantumare l’anima, godere la mente. Altrimenti sono solo rumore.
Le parole devono far urlare la carne, frantumare l’anima, godere la mente. Altrimenti sono solo rumore.
Pochi lo sanno, lo squalo non dorme mai perché non può fermarsi. Se smettesse di muovere pinne e coda, se si fermasse, morirebbe. Accade a tanti, devono essere sempre in movimento, devono sempre avere qualcosa da fare, gente attorno da esplorare, perché essere in compagnia di se stessi è la sfida più ardua da superare, il confronto più duro da sostenere.
Certe persone hanno la data di scadenza, vanno vissute preferibilmente entro il periodo indicato e non oltre, altrimenti possono nuocere alla salute.
I giorni in cui mi sveglio di buonumore, non ho bisogno del sole: splendo!
Ho racconti, dentro me, lunghi vertigini e precipizi con gli schianti preannunciati quando spicchi il volo. Scale e sabbie mobili in un andirivieni che risucchia.
Il susseguirsi degli attimi che precedono la nuova prima “luce”, sono continuamente oscuri, allora vivi il buio, poi festeggia…
Non dimentico mai chi ha tradito la mia fiducia!