Roberto Colonnelli – Stati d’Animo
Con il nero del caffè della mattina scrivo della notte i reconditi pensieri.
Con il nero del caffè della mattina scrivo della notte i reconditi pensieri.
Scrivere le emozioni può essere utile, ma il canto dell’usignolo è più profondo. Se continuiamo a confondere la passione con l’amore rischieremo di abituarci a vivere di sensazioni. L’amore resta anche davanti al disagio. Alla malattia. Alla puzza. Davanti all’impotenza e alla droga. Resta anche davanti a un tradimento. Davanti alla pazzia. I sentieri del cuore sono così profondi da non essere stati mai esplorati da nessun avventuriero sognatore. Se cerchi l’amico con i tuoi gusti troverai solo cani, uccellini e cartoni animati. La donna perfetta esiste se la cerchi nella tua rinuncia di te stesso. Non è l’uomo ad essere quello giusto, sei tu ad essere diventata donna. Una sedia a rotellenon fermerà il correre dei pensieri, neppure il letto dell’amante. Meglio un tozzo di pane seccopiuttosto che un compromesso con l’interesse. Amore è combattere contro le proprie tendenze, spesso insudiciate da falsi messaggi subliminali. La coscienza ti rode eppure tu non gli dai retta. Finirà la tua idea in mano a uno stolt per scoppiare come un palloncino in mano a un bambino. Passioni e sensazioni sono solo uno strumento dell’amore. Ma il mondo ne ha fatto un’abitudine nelle relazioni. Gli amici veri sono confortoquelli falsi li riconosci dal loro orgoglio. Senza amore, quello vero non siamo chiamati per nome.
Un capolavoro è ciò che toccando l’anima di una persona ne cambia per sempre lo sguardo!
La solitudine, un’immensa compagnia che ci fa capire chi realmente siamo e quello che dalla vita vogliamo.
Nel mio cuore ho creato un barriera che è a prova di dolore: c’è l’estinzione di qualunque forma di attaccamento.
Ho capito troppo tardi quale fosse il giusto modo di vivere la vita. Ma oggi che l’ho capito posso assicurarvi che non c’è più niente che mi faccia stare zitta e buona. Le prese per il culo, le bugie, le azioni di convenienza, le grandi parole mettetevele al culo. Io da oggi guardo fatti e concretezza! E posso assicurare che chi concretezza non ha non può fregarti ne oggi ne mai, perché sarà fatto sempre e soltanto di parole.
E se mi chiedi come va potrei dirti che ho una favola da raccontare Potrei inventarla sul momento mentre gente ad occhi bassi ci sta passando accanto potrei farti vedere con leggiadra fantasia i paesi che si svuotano le persone che indignate vanno via no non parlerò di maghi streghe o di indovini ma racconterò di orchi vestiti come i preti che violentano i bambini. Se mi chiedi come va potrei dirti lascia stare guardati intorno io sono stanco di raccontare.