Rita Marianna Monterosa – Stati d’Animo
E poi ti accorgi di avere, nonostante tutto, ancora in bocca il sapore dell’amore per tutte le cose che fai.
E poi ti accorgi di avere, nonostante tutto, ancora in bocca il sapore dell’amore per tutte le cose che fai.
Mi sentivo Dio ma come lui sono morto anch’io.
La vita mi sembra troppo breve per trascorrerla coltivando risentimenti e prendendo nota dei torti subiti. In questo mondo siamo tutti, e non possiamo non esserlo, carichi di colpe.
Voglio camminare per strade che sento “mie”. Non conta se difficili, aride e in salita. Non conta se silenziose e solitarie. Conta che io senta dentro me che sono sulla strada giusta. Conta che io mi senta a casa.
Ho imparato a resistere agli urti in maniera delicata.
Si può unire solo ciò che è stato diviso e il mondo non sembrerà più capovolto se cielo, terra ed esseri viventi saranno ricreati dalla perfetta unione d’esistere.
Ci sono dei momenti in cui la mia mente si perde in infiniti spazi, ed è come se fossi spettatore di qualcosa che non mi appartiene, trascendo tutto, niente di ciò che è visibile ha più senso… vedo il mio corpo che si muove ed il mondo attorno a me, ma non riesco a coglierne l essenza; è come se io fossi in penombra e da lì vedessi tutto il resto avvolto di luce, e sento dentro me una smisurata sete di quella luce… una smisurata voglia di sapere… capire… chi sono io?