Oscar Wilde – Stati d’Animo
Le sole persone con le quali ora mi interesserebbe di trovarmi sono gli artisti e coloro che hanno sofferto: quelli che sanno cosa sia la bellezza, e quelli che sanno cosa sia il dolore: nessun altro mi interessa.
Le sole persone con le quali ora mi interesserebbe di trovarmi sono gli artisti e coloro che hanno sofferto: quelli che sanno cosa sia la bellezza, e quelli che sanno cosa sia il dolore: nessun altro mi interessa.
Non sono al mondo per competere con nessuno. Chi vuole competere con me perde il suo tempo. Amo competere soltanto con me stessa. Oltrepassare i miei limiti, vincere le mie paure, lottare contro i miei difetti, superare le difficoltà.
Adoro ritrovarmi negli occhi del prossimo come fossero cielo, accogliere gli sguardi come fossero carezze, vivere le parole come fossero abbracci. Se siamo su questa terra è perché ci appartiene e ci apparteniamo. Si, su questa terra – almeno credo – ci ritroviamo.
Ciò che soltanto ora è visibile ai più, io lo scorsi molti anni prima. Piccole erano le mie mani per poterti afferrare saldamente. Debole ed insulsa era la mia voce, per far si che gli adulti mi dessero retta. Quel vortice nero che ti assorbiva lentamente avanzava ineluttabile. Cadesti nel eterno inganno di coloro che contrastano la propria natura, per cercare di essere una inezia come gli altri. Ora che quando ti guardo non ci sei, ora che sei andato a nasconderti in qualche angolo della tua anima, ora che le mie mani sono forti come poche, e la mia voce è possente quanto quella di un leone mi domando: è possibile risalire il vortice nero?
Non mi preoccupo di quello che mi passa per la mente, ma di ciò che nella mente mi si fissa.
Amare troppo mi ha fatto soffrire, amando di meno ho fatto soffrire.Purtroppo la misura dell’amore è contigua al dolore.
Non chiedetemi perché sono costantemente incazzata, ammettete che anche voi, come me, camminate sul filo della ragione, in bilico tra ragione e follia, col pericolo di finire ad ogni passo sul tappeto delle illusioni e dei sogni infranti.