Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Non presto attenzione alle parole se non hanno un senso, mi piace ascoltare il rumore di quelle che messe in fila fanno un discorso logico e soprattutto ragionato.
Non presto attenzione alle parole se non hanno un senso, mi piace ascoltare il rumore di quelle che messe in fila fanno un discorso logico e soprattutto ragionato.
Non odiare chi ti odia, perché è già un infelice.
Amo ascoltare il silenzio della sera, è una preziosa compagnia. Mi fa sentire in pace con me stessa.
Perché abbiamo questo bisogno di sentirci completi? Siamo vuoti per metà, quasi del tutto, o magari manca solo un pezzettino. La verità è che non troveremo mai la pace dei sensi. Il nostro pezzo complementare potrà essere una persona, un luogo, un lavoro, uno stile di vita. Ma qualcosa manca e si corre. Si corre tutta la vita per trovarla.
Un cuore che ama non si sente incatenato ma unito a ciò che lo fa…
Sono le azioni sorprendenti che ti mozzano il fiato, proprio perchè non te le aspetti!
Vorrei che sentissi i miei passi uomo che si è staccato dalla mia mente, lontano da sentieri che non percorrerai più. Ti vengo incontro ma la volontà di ricominciare non ti sfiora il cuore. Vorrei, vorrei che venissi a toccarmi il corpo. La speranza mi rovina e devo allontanarla, lontano, dove nemmeno le piume delle ali di un angelo possono trovarla. Voglia di bagnare specchi sporchi attaccati ad un muro e dove non possa più guardare il mio volto. Credere in qualcosa che sta finendo di bruciare nell’acqua fredda di un mare di cristallo. Raggiungere un arcobaleno che si stacca da vortici di trasparente abitudine.