Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Non restare senza volto quando ti cade la maschera, mostra la tua pelle senza timore di essere te stesso.
Non restare senza volto quando ti cade la maschera, mostra la tua pelle senza timore di essere te stesso.
Non esiste un’anima senza peccato o forse non esiste il peccato senza un’anima libera.
Fatta di fiori e rami, ché la carne mi cade per strada a brandelli sotto i colpi della vita. Sono la mia natura selvaggia, la mia soglia matrigna, l’indisponente, l’odiato, lo scherno, l’invidia per braccia e gambe che gesticolano e camminano normalmente. Ho le stampelle attaccate agli occhi per non cadere difronte alle immagini mentali che proiettano ricordi e li introiettano ancor più, relegandoli su un letto antidecubito, ché troppe volte mi hanno lacerato, aprendo le piaghe nella membrana sottilissima di emozioni e memoria. Profumo d’essenza di fiori di loto e ninfee sul pelo d’acqua di stagno che genera muschio sulle pareti umide di archetipi immaginifici, astratti, confusi.
Nella solitudine puoi ascoltare il melodioso silenzio che ti dona il tuo essere puro.
Aleggia nei miei pensieri la voglia di andare lontana, di prendere quelle poche cose che riempiono il mio cuore ed andare dove nessuno sa chi sono e non possono giudicare la mia vita, ma quella voglia muore quando mi accorgo che ciò che voglio realmente già ce l’ho.
Se qualche volta mi sono arresa non è stata debolezza, ma stanchezza di chi ha dato tanto senza ricevere nulla.
Scopri l’esigenza dell’altro in ciò che sa donare con più generosità.