Harun Yahya – Stati d’Animo
Mi chiedo sempre perché gli uccelli stiano fermi nello stesso posto quando posso volare ovunque sulla Terra. Poi faccio la stessa domanda a me stesso.
Mi chiedo sempre perché gli uccelli stiano fermi nello stesso posto quando posso volare ovunque sulla Terra. Poi faccio la stessa domanda a me stesso.
Senza dubbio, se si può fare qualche affidamento sulla Logica, e non sono accecato dall’amor proprio, deve esserci qualcosa del vero genio in me, semplicemente per questo sintomo, che ignoro che cosa sia l’invidia: poiché non mi accade mai di fare una brillante scoperta che tenda a promuovere il bello scrivere, senza renderla immediatamente pubblica; poiché desidero che tutta l’umanità possa scrivere bene come me. –Cosa che farà certamente, se pensa altrettanto poco.
Noi, apparentemente forti, abbiamo bisogno di poter essere per una volta fragili, di poterci permettere di crollare, di qualcuno che ci sostenga e ci dia una spinta. Non hai idea di quante volte ci siamo sentiti stritolare dalla nostra stessa forza.
Andare via non è una rinuncia, è solo un cercare un qualcosa di meglio di quello che si lascia indietro.
Dimmi perché!? Io non riesco davvero a capire questo tuo accanimento, il tuo volermi far del male a tutti i costi. Non ho fatto nulla per meritare tutto questo tuo odio, sono sempre stato al tuo fianco quando avevi maggiormente bisogno, ho ascoltato ogni tuo dolore con silenzio senza mai farti pesare ciò che tanto ti soffocava, conosco ogni tua cicatrice, dolore o angoscia. Non sono mai mancato come figura, sostegno e allora perché!? Ti ho donato tutto, ogni singolo pezzo di me, ho rinunciato perfino a me stesso pur di esserti accanto, ti ho messa sul palmo della mia mano, ho avuto cura di te come se fossi la parte più bella di me e allora spiegami tutto questo accanimento in cosa ho mancato per indurti a farmi tutto ciò!? Io davvero non capisco e credimi è doloroso essere fatto a pezzi da colei che per te rappresenta il tuo mondo, il tuo universo… La vita… l’anima stessa… è doloroso essere pugnalati e abbandonati da colei che più d’ogni altro è riuscita a cancellare ogni mio bisogno o certezza. Ora mi resta solo un gran dolore senza fine e una sola domanda perché?
La sensibilità più è profonda più afferra le cose alte.
Soffre veramente solo chi soffre senza testimoni.