Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Caro maestro, se faccio bene premiami con un “bravo”, non punirmi se sbaglio, e vedrai che sarò un buon allievo e poi un buon maestro anch’io.
Caro maestro, se faccio bene premiami con un “bravo”, non punirmi se sbaglio, e vedrai che sarò un buon allievo e poi un buon maestro anch’io.
Fa meno male con il tempo!
Niente mi emoziona più dell’essere capito.
Talvolta il dolore ci fa piangere, ci fa soffrire, finché qualcosa, qualcuno, tocca il nostro cuore e ti farà riscoprire cose molto semplici… come la bellezza di un tramonto, la magnificenza di una notte stellata, la brezza che batte sul tuo viso: è la forza della natura, l’amore… che ci richiama alla vita!
I cittadini ed i politici hanno poche cose in comune, una è la parola “senza”. Molti cittadini sono senza soldi senza lavoro senza speranza. I politici sono invece senza dignità e senza ritegno.
I miei ricordi fanno parte di me li sento scorrere dentro di me dolcissimi e malinconici, agiscono da balsamo. La mia anima ne ha bisogno per sorridere e scivolare in essi, e sentirmi forte e appagata. Cerco in essi ogni piccola gemma, li tengo da conto, nello scrigno delle meraviglie. Mi sarà utile quando mi sembrerà che il cielo perde i suoi colori e il mare la sua voglia di danzare e il vento di trasportare tanti profumi e fragranze, e la mia anima allora, si sentirà appagata e felice.
In ognuno di noi c’è un cielo da esplorare per ritrovare le proprie ali.