Cinzia Nateri – Stati d’Animo
Ci si abitua a tutto. Tranne alle carognate di chi credevi sincero.
Ci si abitua a tutto. Tranne alle carognate di chi credevi sincero.
Ognuno è dentro il proprio dolore, la sua storia, i suoi giorni di pioggia e di sole. Ognuno si passa le dita sulle proprie ferite, ricordando quanto sia stato faticoso rimettersi in piedi sanguinando. Ognuno ha i propri fantasmi, i propri sogni infranti, i propri desideri inespressi. Questa consapevolezza può portarci alla comprensione che la vita degli altri, per giudicarla, bisognerebbe viverla e non guardarla soltanto.
Io non conosco il volo della rondine né il sentiero dei tuoi pensieri come naufraga vivo in attesa di salvezza.
Anche se non si muore per amore, quel desiderio forte di essere con lei a volte toglie la realtà. Sei un prigioniero di un carcere chiamato solitudine e anche se sei in mezzo a mille persone, sei solo, perché la compagna del tuo cuore è parte di quell’unico amore.
Quel pessimismo imputato sempre alle menti migliori.
Il piacere di ogni cuore è nel donare amore.
La tristezza e il dolore possono cancellarmi, con l’amore rinasco.