Ana Maria Neculai – Stati d’Animo
Strano come diventiamo degli etichettati. Neanche stessimo in vetrina.
Strano come diventiamo degli etichettati. Neanche stessimo in vetrina.
Amo la vita e tutto ciò che mi da, amo il mattino perché mi fa aprire gli occhi con la speranza che sia un giorno migliore, amo la sera perché mi accompagna nel mondo dei sogni, amo la notte perché sognando non perdo la possibilità di essere felice.
Ci sono cose. Piccole cose che non dimenticherò, che sono niente e invece restano più forti di tutto.
Nel silenzio della notte, osservando la volta celeste, a volte mi chiedo quando può essere infinito un amore, e quanto siamo piccoli noi.
Perché quando qualcuno che amiamo ci viene strappato via non c’è mai una giustificazione che sia abbastanza degna, mai! Impossibile credere che possa esser “giusto” che alcuni se e vadano così, innocentemente e senza diritto di dire “no”.
Abbiamo tutti bisogno di attenzioni. Come dire “mi vedi? Ci sono anche io”. Un abbraccio quando si è tristi, un “dammi la mano, così non ho paura”, “hai freddo? Ti faccio da giacca io.” Perché credo che un piccolo gesto possa migliorare la giornata.
Non mi piacciono quelle persone che hanno sempre in bocca offese e giudizio per gli altri! Poco dimostrano, tranne che essere esseri insignificanti in cerca di un posto in prima fila dentro una vetrina di un negozio chiamato vita!