Laila Andreoni – Stati d’Animo
Quando scelgo il cuore e rifiuto il compromesso mi sento più serena, magari è un attimo, ma chissà.
Quando scelgo il cuore e rifiuto il compromesso mi sento più serena, magari è un attimo, ma chissà.
Hai mangiato amaro per molto tempo ed ecco che diventi diffidente e schiva. Ti sei solo resa più dura all’apparenza, ma dentro al cuore in realtà quel calore esiste ancora, hai solo bisogno di qualcuno che sappia riaccenderlo con sincerità.
Vorrei sapere: dopo che si è felice, cosa succede? Cosa viene dopo?
Con occhi di azzurre vedute canta la mia libertà come figlia del vento. Lunghi vigneti come spazi fra i capelli, campi di grano, ulivi e cemento. Troppo lontana la mia libertà fatta di pioggia di neve, di rovi infiniti e bacche. Una corsa nel prato fra i girasoli dei miei dolci anni, la mia libertà agognata. Il temporale che bagna i corpi nel fieno appena colto, la mia libertà difesa. Mentre si apre il cielo su ripidi torrenti che carezzano le pietre, ospiti eterne de greto, la mia libertà costruisce fatica. Ecco, nasce l’arcobaleno col chiarore del primo giorno. Sbadiglia l’alba sul castello di stagnola, saluta anch’essa la libertà conquistata, mia ultima invenzione.
E cosa vuoi che siano qualche spina confronto al profumo di una rosa?
La vita non dà tregua, proprio no! Ed io mi sono rotta le palle!
Il non cercare l’altro non è segno di indifferenza o egoismo. Probabilmente si è impegnati con qualcuno che ha la priorità.