Paola Finotti – Stati d’Animo
Al mattino mi sveglio, penso e mi dico che ci vuole pazienza!
Al mattino mi sveglio, penso e mi dico che ci vuole pazienza!
Grazie a quell’abbraccio sento i miei spigoli, i miei difetti, le mie spine. E li sento già smussati, addolcirsi, e incastrarsi con dolcezza nei vuoti di lei.
Le lacrime sono sempre un’emozione. Di dolore, felicità o sollievo… sempre un’emozione.
Il peggio arriva quando sei costretto a nascondere il tuo vero io. Ti ritrovi ad indossare una maschera, anche se non è carnevale. Alcune persone sono solamente più brave di altre a mantenere la facciata.
Dentro me non voglio guardare, potrei non vedere nessuno.
Le persone amano in mille modi diversi. Bisognerebbe solo imparare a conoscerli, questi modi, a capirli, ad amarli, e non è cosa da niente.
Non sopporto le persone che usano troppo spesso un “ci sentiamo” ad un “ci vediamo” o meglio ancora “vediamoci”. Ci sono troppi telefoni che squillano, troppe persone attaccate ad un “mi piace” a delle foto, status, link, troppi “mi manchi” scritti. Sono poche ormai le persone che provano a raggiungersi, poche quelle che danno ancora importanza ai dettagli, di un “mi piaci” sussurrato piano, quasi da impauriti. Poche persone ormai, come me, sprofondano in sguardi, in baci, in mani che si toccano.