Milly Galati – Stati d’Animo
Quante cose all’apparenza banali sfuggono ai nostri occhi ma in realtà sono proprio le cose semplici che arricchiscono il nostro cuore.
Quante cose all’apparenza banali sfuggono ai nostri occhi ma in realtà sono proprio le cose semplici che arricchiscono il nostro cuore.
Le emozioni non hanno parole, ma solo suoni e colori.
La mattina, al risveglio, chi ha dormito bene non può che essere fiducioso e di ottimo umore. Almeno per i primi cinque minuti.
Sorrido sempre alla vita perché non è lei che mi delude, ma le persone povere nel cuore.
Nel confusionale gioco tra dubbi e certezze si dimena chi teme il confronto, soprattutto con se stessi, a favore di una più tranquilla, “indolore” e certa scelta di comodo.
Eccolo, il crepuscolo. La luce che prende il posto all’oscurità. E io sono qui, che aspetto. Aspetto che il buio vada via, che il primo raggio di sole illumini completamente questo cielo, che sia finalmente l’inizio di un nuovo giorno, un nuovo giorno da accogliere con un sorriso. Perché ci sono, sono qui. C’è vita, dentro di me e ovunque intorno a me.
Nessuno conosce le nostre notti, guardano e giudicano solo il giorno, il visibile, l’evidente. Ci guardano camminare, guidare, imprecare, mentire, maledire, benedire, che differenza fa. Non ci guardano la pelle, ci guardano i vestiti, i capelli, non l’intelletto, la frase che ci esce dalla bocca, non la parola che esce dallo stomaco. “Non ti preoccupare” significa “ho paura”, “ti amo” significa “ho bisogno di te”, la forza che è tanta fragilità. Si spinge un muro solo per appoggiarsi a qualcosa.