Cinzia Nateri – Stati d’Animo
Se in ciò che fai ci metti il cuore, il segno che lasci sarà indelebile.
Se in ciò che fai ci metti il cuore, il segno che lasci sarà indelebile.
Parlare di cose tristi, non significa sempre esserlo, magari si ha solo più coraggio rispetto ad altri nel descrivere realtà che spesso vengono nascoste.
L’odio si adatta al mio corpo, prende forma come un bambino indesiderato.All’inizio il mio corpo lo rifiuta, panico e pianti mi levano il sonno, l’odio sembra attaccarsi direttamente al mio cuore per vivere.Poi ho preso coscienza di lui, non l’ho più rifiutato e così lo sentivo distintamente muoversi dentro di me finché… si è trasformato: non più odio, non so come definirlo.Perdono?Indifferenza?Proprio come quando aspetti un bambino, e non sai se sarà maschio o femmina fino al momento giusto.Io aspetto quel momento…
Scorrono più torrenti nell’anima di un uomo dubbioso che tra i più scoscesi sentieri di montagna, cade più neve nel cuore di un uomo deluso che nel più freddo paesaggio innevato, ha più rami in fiore un uomo gioioso che un viale pieno di ciliegi, possiedono più stelle gli occhi di un uomo innamorato che un cielo notturno d’estate.
Quando la porta della gioia si chiude, subito se ne apre un’altra; ma spesso restiamo incantati a guardare la porta chiusa, e non ci accorgiamo di quella aperta.
Quando il tuo inconscio prende coscienza, è semplicemente devastante.
Il dolore è come una clessidra che esaurito il suo tempo lascia spazio alla speranza ad un’ammica ammalata.