Vincenzo Costantino – Stati d’Animo
Ci sono giorni che vorresti sparire, ricordarti chi eri all’inizio di tutto ciò.
Ci sono giorni che vorresti sparire, ricordarti chi eri all’inizio di tutto ciò.
Ho un sogno, una fantasia che mi aiuta ad attraversare la realtà. E la mia destinazione ne fa valere la pena, spinge attraverso il buio. Se vedi la meraviglia di una favola, allora puoi prendere il futuro. E non importa se dovessi fallire, attraverserò comunque la corrente.
Quando due occhi ti guardano così, dimentichi tutto e vorresti solo annegarci dentro, ma se quella luce si è spenta per sempre e quegli occhi restano chiusi, vorresti che il buio ti avvolgesse e che anche i tuoi occhi si spegnessero. La vita è bella, è la morte che la rende orribile.
Ci sono stati dei momenti in cui non mi sentivo per niente bene, fuori posto, fuori tempo e fuori da tutto. Ci sono stati dei momenti in cui credevo di bastarmi! Ripetevo è difficile farsi capire ormai, è difficile trovare persone vere, disposte ad ascoltarti, Invece mi sbagliavo.
Mi rinchiudo nella mia solitudine abbracciata ai ricordi perché il mondo tira schiaffi, loro solo dolci carezze.
Non riesco a reagire: mi sento come un tronco d’albero, che viene trasportato dalla corrente di un fiume in piena verso una cascata.
L’intelletto si accresce con le nozioni ma si affina con le emozioni, poiché queste ci aprono un varco tra il capire e il pensare: il sentire.