Fabio Privitera – Stati d’Animo
L’ovvio passa in secondo piano quando è l’apparente ad essere gradevole agli occhi.
L’ovvio passa in secondo piano quando è l’apparente ad essere gradevole agli occhi.
So tutto di niente.
Non suono con maestrìa (tutti possono suonare con maestrìa), ma suono con sentimento magnifico. Per quel che riguarda il piano, il sentimento è il mio forte. Riserbo la scienza per la vita.
Nel credermi pazzo.Io son pazzo col vento di maestro;quando spira da sud, distinguo beneun airone da un falco.
Fra tanti che ammiravano le luci artificiali, io ero quella in disparte, a guardare la luce delle stelle. Ma tu non mi vedesti.
Di geografia non so molto, non leggo le cartine, non uso navigatori. Conosco solo la geografia degli sguardi. Quelli non cambieranno mai. Quelli oltre latitudini, longitudini, spazi, tempo. Non cambierà mai la geografia di certi sguardi. Basta guardarsi un po’ negli occhi, nemmeno troppo a lungo e i posti li sai, li ricordi a memoria. Ti entrano dentro e poi rimangono lì, senza bisogno di chissà quali spiegazioni.
Dietro i più alti muri ci sono le più grandi debolezze umane. Non fermarti mai all’apparenza. Spesso una persona che appare “corazzata” di durezza ha solo paura di mostrare le sue fragilità e le sue debolezze. Ha solo messo un muro per difendersi e per non essere ferita ancora dalla gente superficiale e abile a giocare con ledebolezze e i sentimenti altrui.