Vera Santoro – Stati d’Animo
Ci sono sguardi in cui puoi leggere una vita, ci sono parole che ti lasciano solo il vuoto.
Ci sono sguardi in cui puoi leggere una vita, ci sono parole che ti lasciano solo il vuoto.
Dovrei pensare un po più a me stessa, forse tenermi di più e tenerci di più. Dovrei cominciare a pensare che non ho niente di sbagliato… Che sono semplicemente fatta in modo diverso da molte altre persone! Forse aprendomi e accettandomi posso tornare a vedere anche ciò che oggi fingo di non vedere!
Le mie parole per chi è in grado di capire, i miei occhi per chi li sa guardare, i miei silenzi per chi è in grado di ascoltare, e il mio amore solo per chi mi saprà amare.
Aveva negli occhi un non so che. Una tristezza che brillava, quella che appartiene a chi ha vissuto con l’anima schegge di vita.
L’importanza che ha una goccia d’acqua è quella che tu gli dai, non quella che danno gli altri.
Il tuo passato, i ricordi sono il tuo bagaglio che diventa ogni giorno più pesante. La tua valigia colma di te ha i colori della tua anima, custodisce gelosamente le tue lacrime, la tua allegria, i tuoi sorrisi, la tua tristezza, le tue vittorie le tue sconfitte, la tua dignità, il tuo orgoglio, le tue fragilità, le tue inquietudini, le tue ansie, i tuoi pensieri, le tue parole, le tue emozioni.
Le donne della mia isola hanno occhi di ossidiana profondi e magici, i loro capelli morbidi e corposi sono come piume di poiana che al sole estivo risplendono come fili di rame ed ottone, il loro corpo è sinuoso caramello. A loro la mia isola le ha fatte con la pancia e con il cuore, mentre a me disse alla mia nascita: ti darò il mare negli occhi e del mare porterai la sua calma smeraldina come il grigio indaco della sua furia, sarai chiara come le nuvole d’aprile e avrai i suoni dei miei animali nella tua mente, ti donerò i miei venti e le ginestre selvatiche che profumano le scogliere, ti porgerò gioie ma come è per me non ti solleverò dal dolore né dai dispiaceri. Ed è in questo istante che la voce di mia madre si fuse con la voce della mia terra.