Francesco Iannì – Stati d’Animo
A volte, credi di non aver capito niente della vita; altre volte, ti senti semplicemente bene con te stesso.
A volte, credi di non aver capito niente della vita; altre volte, ti senti semplicemente bene con te stesso.
I miei ricordi fanno parte di me li sento scorrere dentro di me dolcissimi e malinconici, agiscono da balsamo. La mia anima ne ha bisogno per sorridere e scivolare in essi, e sentirmi forte e appagata. Cerco in essi ogni piccola gemma, li tengo da conto, nello scrigno delle meraviglie. Mi sarà utile quando mi sembrerà che il cielo perde i suoi colori e il mare la sua voglia di danzare e il vento di trasportare tanti profumi e fragranze, e la mia anima allora, si sentirà appagata e felice.
Con il nero del caffè della mattina scrivo della notte i reconditi pensieri.
Nessuno si piace, se non si sente amato; è nel piacere agli altri che si…
Il dolore che provo per la tua assenza è così forte che mi dispiace anche per l’universo che rischia di annegare a causa dei miei occhi…
Nell’infinità degli spazi l’essere libera la sua essenza.
Voglio solo scrivere, non perché mi riesca bene, ma solo perché consonanti e vocali duellano tra loro fuori di me e lasciano stare le mie battaglie interiori. Ci sono aspetti, luoghi, segreti, congiunture, perdoni, accuse che mi risiedono dentro, ognuno su un trono, a comandare i miei crucci irrisolti come fossero sudditi, ma di cui non fidarsi.