Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Col giorno spesso si deve combattere, ma alla notte bisogna sempre arrendersi.
Col giorno spesso si deve combattere, ma alla notte bisogna sempre arrendersi.
Volevano vedermi strisciare, ma poi perché non sono mica un serpente, se lo fossi non avrei pietà di chi non ne ha avuta di me.
L’emozione è la madre del pensiero.
Vivere solo per se stessi è facile, non ci sono grandi scossoni e la vita procede lenta e tranquilla. Ma solo in pochi ci riescono realmente, perché solo in pochi riescono a sopportare la solitudine totale che porta tale scelta. Non poter parlare con nessuno, non poter stringere nessuno fra le proprie braccia, non poter dire “Ti amo” se non a se stessi. Questa è la vera solitudine. Quella che non smette mai di pulsare. E nessuno che conosca realmente la solitudine, può dire di preferirla alla compagnia. E questo è il più grande dramma dei misantropi.
So di essere una persona difficile. Accettare i miei silenzi, le mie lune storte, i miei problemi, starmi al passo e mettere in ordine tutto il macello che mi frulla in testa non è da tutti. Stare con me è una grossa responsabilità. E si sa, le grosse responsabilità non piacciono a nessuno.
Quando hai successo, puoi ispirare gli altri. Quando fallisci, puoi dare loro consigli.
Sarebbe bello se ognuno di noi riuscisse a trasformare i propri dolori in esperienze di vita!