Anonimo – Stati d’Animo
Anche la maschera che indosso fa parte di me.
Anche la maschera che indosso fa parte di me.
A chi è disgraziato, gli tempesta nel forno.
Chiarezza e semplicità liberano forza interiore.
Rivivilo quando vuoi, il ricordo dei momenti felici, non si consumerà mai.
Dirò che non è necessario avere le catene per essere schiavi, noi non ne abbiamo, ma siamo “finti liberi”
Nella vita tutti attraversiamo periodi di buio, ma siamo noi a decidere se rimanere immobili aspettando che qualcuno arrivi a farci luce o se camminare, pur non vedendo nulla, e andare avanti guardandoci intorno per cercare un punto di luce e raggiungerlo.
Lo tengo in tasca, il rancore. Controllo bene di averlo ancora, a volte. Altre invece fingo di averlo smarrito.È che dipende, cambia e poi si estende. Tutto in base al dolore, agli incubi, ai mostri ammassati negli armadi. Il sangue perso in quel modo nessuno te lo riconcede più. E più han fatto soffrire e meno ci pensa a morire, il rancore.