Antonio Papi – Stati d’Animo
Le solitudini più brutte sono quando sei circondato da tanta gente che non sa comprendere ed ascoltare la tua anima.
Le solitudini più brutte sono quando sei circondato da tanta gente che non sa comprendere ed ascoltare la tua anima.
Non privarti mai di quella sensazione di gratitudine che arricchisce l’anima. Non privarti ami di quella sensazione di dolcezza che un piccolo gesto sa dare e regalare. Ognuno di noi, se possiede un cuore e un’anima ricca di valori ha bisogno di un abbraccio. Anche quelli che sembrano duri e difficilmente docili. Forse ne hanno più di noi, più di chi lo dimostra con la fragilità.
Se la vita è la coscienza dell’esistere umano perché si fa di tutto per svilirla o annullarla…Meglio un sorriso che piangere per rabbia o per dolore di una sconfitta…meglio gioire di un attimo inaspettato che logorarsi di attese…meglio credere nell’amore anche se tormentato che odiare…meglio sopravvivere ammirando colori di fiori in boccio che morire inconsapevole della bellezza che esiste attorno.Hai così, forse, ancora il tempo di guardare in te e vederci la speranza di un sogno, cui non credevi più.
Se piango per tutta la notte, nessuno se ne accorge. Ma se sento la musica un po’ più alta per coprire il rumore del pianto. Si lamentano del disturbo.
Quella linea sottile ed invisibile, che unisce e separa, camminando parallela a volte si mescola ignara. Nessuno ne è immune non esiste antidoto. Ti credi forte, cammini cercando di mantenere il tuo equilibrio, ti aggrappi ed inconsapevolmente cadi.
Vorrei poter avere più controllo sui miei pensieri, ma niente da fare. Galoppano in modo irrefrenabile.
Sono talmente disillusa che quello che mi aspetto, e già mi riterrei graziata, sarebbe il minimo sindacabile che, per quanto umile, comunque ti dà qualcosina per dire di non avere proprio nulla.