Chiarasandra Trevisan – Stati d’Animo
Ci si divide in continuazione per dare a tutti una parte di noi, quasi fosse indispensabile rimanere nei loro ricordi.
Ci si divide in continuazione per dare a tutti una parte di noi, quasi fosse indispensabile rimanere nei loro ricordi.
La carezza della notte allieta i miei pensieri, scombussolando per un istante l’orologio biologico della mia mente. Avverto il suo profumo… culla il mio spirito, donandomi tonalità variopinte nel grigio della mia anima…
Custode del mio tempo, naufrago nelle ora intessute di vita e raccolgo pezzi di cuore sparsi sui graffi dell’anima.
Ho esaurito i “biglietti” della pazienza. Ormai vado avanti con i “vaffanculo” e non ci penso più.
Le persone sono strane. Alcune di loro malgrado non le cerchi riempiono comunque il tuo tempo, la tua giornata di attenzioni. Altre malgrado le cerchi non rispondono mai alle tue attenzioni. Poi ci sono quelle dove le cose escono così spontanee e vere che non c’è mai bisogno di dire una parola in più, una parola di troppo perché ci si capisce subito. Senza chiedere, senza domandare e quelle sono quelle persone che avranno un posto speciale dentro te.
Forze, mi sono allontanata un po’ troppo da me. Ecco perché non mi trovo.
Scelgo di non controllare, ma di lasciarmi condurre. Scelgo di lasciar andare. Mi ascolto. Non penso. Sento.