Antonio Papi – Stati d’Animo
Aveva tanta voglia d’amare che il cuore aveva fermato il tempo è batteva ancora quegli attimi di profonda verità.
Aveva tanta voglia d’amare che il cuore aveva fermato il tempo è batteva ancora quegli attimi di profonda verità.
Una stella può brillare più delle altre, ma non potrà mai oscurare la luna.
Il cuore della notte è scuro di profumo e la sua magia è luce sbiadita da sogni che nessuno ricorderà.
Quand’è che riuscirò a rimettere in piedi questa vita sgangherata?
C’è un pensiero che mi chiede, timido, il permesso d’entrare. Non sa che tutto, in me, ha la sua forma e che se gli parlassi, parlerei con la sua voce, e a sentirsi, prenderebbe a tremare. A sentirlo, prenderei a tremare io.
La felicità aspetta…quelli che piangono…quelli che soffrono…quelli che cercano…quelli che si sforzano…Perché solo queste persone possono apprezzare l’importanza di quelle cose che hanno lasciato un segno nella loro vita.
Dall’alto si ha una visione diversa. Mi sono “perso” oggi sulle montagne più alte di questo nostro paesello un po cosi. Storie che si intrecciano formando un groviglio di nodi, che non verranno al pettine. Mi piace ogni tanto essere io quello che guarda dall’alto, mi da un senso di onnipotenza e di pace, quella pace che altri non troveranno mai, ci vuole cuore aperto e mente priva di gabbie, per poter evadere dalla insipida conduzione di vita mala. Perennemente insoddisfatta, senza stimoli e senza emozioni, anche questo può essere un senso di vita al limite dei confini mentali.