Gianluca Cristadoro – Stati d’Animo
Lasso, le membra adagio sul soave giaciglio. Prossima è la notte, m’accompagna a vegliar l’aurora…
Lasso, le membra adagio sul soave giaciglio. Prossima è la notte, m’accompagna a vegliar l’aurora…
Certe volte sei più felice se non condividi con nessuno ciò che pensi.
Una storia può finire, ma quello che ha dato resterà sempre nell’anima di una persona sensibile.
Ho voglia di piangere, lacrime che da tempo non verso, sono lì che cercano di sgorgare, ma rimangono dentro, se piangessi, sarei travolta da un fiume in piena e richierei di affogare devo sfogarmi, devo farcela, forse poi starò meglio. Lacrime di rabbia, di gioia, di insoddisfazione, di commozione, di delusione, di dolore. Sono tutte lì che aspettano di uscire, romperò la diga che le trattiene, solo allora sarò libera di ricominciare a trattenerle…
Nel nulla, dal nulla nasce e vive un’emozione!
Devo disperarmi così tanto per farcela ad ammazzarmi che alla fine sono così disperato da non avere neppure la forza per farlo.
Ogni tanto il cuore, che è il nostro burattinaio, va in letargo così che sembriamo figure prive di vita, ma non siamo marionette di pezza inceppate, siamo soltanto anime in attesa che il cuore si svegli.