Cristina Carboni – Stati d’Animo
Girovagando per il mondo ho trovato me. Il problema è che mi sono resa conto di aver dimenticato la borraccia dell’acqua in questo deserto.
Girovagando per il mondo ho trovato me. Il problema è che mi sono resa conto di aver dimenticato la borraccia dell’acqua in questo deserto.
Pentirmi del mio passato è come pentirmi di aver vissuto.
Anche se ho diverse cicatrici dentro, non sono cambiata, ho solo più consapevolezza di ciò che mi circonda. Non mi vanto di essere saggia o matura, di essere perspicace e intelligente, mi vanto solo di essere sincera e vera!
A volte mi guardo allo specchio e vedo un involucro abitato da un estraneo.
Come resti di terra trascinati dalla china di pioggia pazza. Il pietrisco a graffiare la schiena. La sensazione d’umido penetrarmi lo scheletro. Il pungente odore di fango mi inonda le narici e mi cosparge. Ho gli occhi rivolti a terra. Combattere e sfidare questo maltempo. Navigare su di una barca di carta nella terraferma e poi disfarla e guarnirmi il cuore d’un origami che sappia di qualcosa che ti riguardi, che mi faccia lampo e mi riconduca a te; ne farò un totem da divinizzare.
Io son lo specchio di me stessa, sempre lì e sempre simile a me stessa.
La sensibilità è la strada delle emozioni.