Salvatore Salvax Calabrese – Stati d’Animo
In fondo sono soltanto un passeggero di me stesso.
In fondo sono soltanto un passeggero di me stesso.
Ho timore della primavera che si avvicina, perché mi ha sempre fregato. Ha portato sempre sorrisi che sembravano sinceri, il sole negli occhi e ripararsi all’ombra di un abbraccio. Le illusioni, in questa stagione, sbocciano agevolmente.
Si deve fare attenzione quando si decide di entrare nella vita di qualcuno solo per scopi personali, per gioco, per passatempo o per divertimento. Si deve fare molta attenzione quando, con il sorriso di chi “ha vinto”, ne usciamo felici per aver raggiunto lo scopo, fregandosene delle lacrime, del dolore e della delusione appena lasciata alle nostre spalle. Massima attenzione perché oggi siamo stati i “giocatori”, un giorno potremmo essere a nostra insaputa il “gioco” di qualcun altro, altrettanto avido di cuore e scrupoli.
L’ideale intesa è tra chi pensa e non agisce, e chi agisce e non pensa.
Non sentirti sbagliata solo perché qualcuno non sa accettarti. Molto spesso il problema non siamo noi, ma chi non ci merita.
Dove il cuore diventa arido, aridità diffonde e aridità soltanto vede.
Ci sono emozioni che cerchi di trattenere, apri l’anima e lasciale volare.