Antonio Cuomo – Stati d’Animo
Lasciami libero di andare là, dove voglio arrivare per stare.
Lasciami libero di andare là, dove voglio arrivare per stare.
Sui balconi a fumarci i pensieri.
E un, due tre, un, due, tre vola la mente mia e un, due, tre, un, due, tre a ritmo di una danza sgangherata, e un, due, tre, un due, tre ricama parole la mente mia, ricama ragnatele di pensieri, rovi di agonie, e un, due, tre, un, due, tre tarsie intarsia nel legno della memoria, scolpisce sul marmo dell’abbandono. Un, due, tre, un, due, tre volteggia la mente mia, scivola vento tra le foglie, le trascina la mente mia e accarezza con loro la terra nuda. Un due, tre, un, due, tre è neve la mente mia, fredda, freddissima gelida e scolorisce ogni certezza certa, imbianca ogni incertezza certa.
Allora è meglio che tornino le ombre… fa troppa luce la parola Sempre.
L’amore non è un atto di un momento, l’amore è un infinito tempo, che rimane…
Nonostante io rido, scherzo, la mia anima sta morendo.
Maltempo a parte, c’è aria di novità. L’unico problema è che non so se sono pronta a viverle. I cambiamenti mi hanno sempre spaventato, perché penso sempre di non essere in grado di affrontarli.Poi li affronto e, bene o male, ne esco vincente. Affaticata, magari zoppicante, ma vincente. Eppure questo non mi basta per vincere anche i timori.