Sara Brillanti – Stati d’Animo
Nei tuoi occhi c’è tanta più umanità che in quelli di una persona. È ignobile definire bestiali occhi umani, essi vivono sempre nell’attesa di un avere e quasi mai in quella del dare.
Nei tuoi occhi c’è tanta più umanità che in quelli di una persona. È ignobile definire bestiali occhi umani, essi vivono sempre nell’attesa di un avere e quasi mai in quella del dare.
Sono buona, gentile, educata, ma quando serve so anche mandarti dritto a fanculo!
Si può morire anche vivendo!
Ci si sente soli anche in mezzo alla folla se ti manca una sola persona.
Ogni giorno fa che ti possa lasciare, un sorriso per i momenti tristi, un abbraccio per i momenti di sconforto, una carezza per i momenti di solitudine.
Da un po’ di giorni sto riflettendo davvero sul mio da fare, e ho capito che inutile stare a pregare qualcuno che ti venga a portare o mostrarti l’amore perché anche se l’amore tu lo incontri e provi a farlo nascere non di certo per l’altra persona per la quale provi quel sentimento sia lo stesso. E si rimane li sempre quel punto che l’amore è solo a senso unico. Mi è stato detto dal mio insegnante che “l’amore è il più grande problema inutile che uno si fa!” Ed e vero perché dobbiamo star male? Per ora sto pensando che a quest’eta farsi questi problemi che ti fanno star male è sbagliato, da quando ho iniziato a pensarla così mi sono tolto un peso. L’amore forse esiste, forse no… l’amore esiste se tu vedi davvero quella persona. Ma volete che quella persona sia bello o quello che ha dentro vi fa sentire unici? Ma per ora penso che ne scriverò soltanto se avrò voglia qualcosa ma per ora l’amore è solo il ricordo di una illusione perché quando più ami quella persona ma per quella persona non sa nemmeno che tu respiri di lei. Non potrai far altro che sognare di stare con lei. Ma se ti svegli piangendo che l’amore è solo un sogno non ti rattristare per lo meno lo puoi vivere in un sogno…
È inutile, non sono fatta per sto mondo improntato all'”usa e getta”. Dove i sentimenti oggi ci sono e domani chissà. Oppure ci sono sempre ma, di volta in volta, cambia il protagonista cui rivolgerli. Non sono fatta per sto mercato virtuale dove vince l’appalto del cuore il miglior offerente su piazza di moine e luoghi comuni. Non sono indubbiamente fatta per chi prende tutto come un bel gioco che tanto “dura poco”. Infine, non sono fatta per le statistiche amorose cui gli unici numeri che vengono considerati validi sono quelli che comprendono il mio cellulare.