Charles Bukowski – Stati d’Animo
Decisamente, pensai, il mio problema principale è resistere e non diventare matto.
Decisamente, pensai, il mio problema principale è resistere e non diventare matto.
Di giorno, quando sono sveglio, i miei occhi vedono; di notte, barricati nelle palpebre, pensano.
Le emozioni non hanno data, quando le rivivi sono sempre “presente”.
Ma esiste un senso del destino, un fatalismo tanto irresistibile che ha la forza di una maledizione e finisce quasi sempre per costringere gli esseri umani a gironzolare come spettri che si attardano attorno al posto dove qualche importante e significativo avvenimento ha segnato con il suo colore la loro vita, tanto più irresistibile quanto più nera è la tinta che la affligge.
Non sono abbastanza saggio e questa è una cosa terribile; è cosi facile diventare saggi che io proprio non riesco a farlo, non riesco a vederlo non riesco ad esserlo.
Vivi le emozioni, belle o brutte vivile appieno, sono loro che riescono a sconvolgerti la vita.
Un abbraccio, se è d’anima, si porterà sempre nel cuore, malgrado storie finite.