Vale Bianco – Stati d’Animo
Altra caduta, altra sfida, altra risalita, ma sono sempre qui. Sempre in piedi! Io non mi arrendo, io non mollo. Sono nata vincente e giuro che vincerò. Arrogante? No, determinata!
Altra caduta, altra sfida, altra risalita, ma sono sempre qui. Sempre in piedi! Io non mi arrendo, io non mollo. Sono nata vincente e giuro che vincerò. Arrogante? No, determinata!
Dicono che sono masochista, che mi faccio male da solo, le persone devono solo sapere che se vogliono ottenere qualcosa devono lottare, chi si arrende è solo un perdente, e io non voglio perdere, un giorno avrò quello che voglio, inseguo la felicità fin quando non realizzerò il mio sogno e un sogno ha davanti tanti ostacoli, forse troppi, ma quando ci arrivi tocchi il cielo con un dito.
L’essere umano è ponderatamente autolesionista. Di fatti ricorda con più facilità gli avvenimenti dolorosi rispetto ad una gioia!
Quando le stesse emozioni vivono in due persone la vita suona il canto dell’amore. Quella vita così imprecata, così odiata assume tinte d’eternità e colora i giorni degli innamorati.
Con la porta chiusa si commette due volte l’errore, la tristezza non esce e la gioia non entra.
Non sempre basta un arcobaleno per cancellare una tempesta.
Amare l’inverno come se fosse un adolescente difficile, emarginato, incompreso; amare l’inverno con tutto il calore che non ha, ma che vorrebbe donare; amare l’inverno per la tramontana che mi spettina i pensieri, per la neve che ovatta i silenzi imbiancando strade, case, emozioni.