Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Ormai è da un paio d’anni che nella mia vita lascio tutto incolto, il mio orticello, la mia barba, i miei hobby, i sentimenti. Dovrei ridipingere di verde il pollice e arcobalenizzare tutto il resto.
Ormai è da un paio d’anni che nella mia vita lascio tutto incolto, il mio orticello, la mia barba, i miei hobby, i sentimenti. Dovrei ridipingere di verde il pollice e arcobalenizzare tutto il resto.
Mentre il piacere che lo pervade reca giovamento ai suoi sensi, lo strumento attraverso cui questo si diffonde nell’uomo, è spesso privo di senso.
Le parole. Già, quante ne pronunciamo ogni giorno, ma cosa c’è di meglio che ascoltare il canto dei grilli accompagnano da quello delle rane, mentre una leggera brezza notturna ti accarezza, e tu completamente rilassata sorseggi sulla tua poltrona preferita un bicchiere di vino fresco? Io credo sia il massimo.
Un abbraccio veste la nudità del cuore.
Non sono vendicativa, ma se solo ti permetti di toccare la mia famiglia. Sei “finito. Diventerò l’incubo della tua vita!
Senza un filo di voce, nell’oscurità della notte mi ritrovai davanti allo specchio, nell’Ombra un pianto velato e dipinto da battiti deboli fino a capirsi, per poi tentare di carpire attraverso gesta infangate, dolenti con l’agitare di parole scemate, aggrappate sulle labbra socchiuse a fatica.
Essere fieri di se stessi è qualcosa che va oltre al “dirlo”. Io sento che sono fiera di me, e lo so. Abbasso tutte quelle persone che per screditarmi mi hanno dato un motivo in più per esserlo. La mia coscienza è pulita e non si può certo sporcare con le parole altrui.