Luna Del Grande – Stati d’Animo
Le persone belle le porti ovunque vai, quelle false passano anni e li lasci sempre nel “reparto” delle cose inutili.
Le persone belle le porti ovunque vai, quelle false passano anni e li lasci sempre nel “reparto” delle cose inutili.
Occhi che s’intonano col mio futuro, che mettono a proprio agio le mie inquietudini. Occhi che profumano di me, che mi riconoscono oltre la nebbia del tempo, che trovano rifugio nei miei.
“Dài, apri, non fare tante storie per quel cretino.””Era il tuo migliore amico!””Era. Hai detto bene. Avanti. Puoi non andare a scuola, ma apri, ti prego, fallo per me. Sai che mi fanno paura le porte chiuse.”
Forse, si aspettava quella goccia, proprio quella, per far traboccare un vaso già da tempo ricolmo, uno dei due lo aspettava certamente, mentre l’altro, ignaro ed innamorato, continuava a versarci dentro l’amore liquido perché continuasse a distillare le promesse scambiate ed il primo già le dimenticava bevendo da un’altra anfora.
Sono quell’attimo in cui la notte e il giorno si sfiorano, senza toccarsi mai. Sono io. Una coniugazione imperfetta degli opposti.
Non lasciarti andare. Cambia per il meglio e “pretendi” ciò che meriti. Il passato lascialo indietro. La vita si vive con occhi pieni di speranza.
Alla fine ti stanchi dei doppi sensi della gente, delle sue interpretazioni e manipolazioni, delle battute poi ritratte. Di ciò che riporta ad altri e tu capisci, perché sei nata un tantino intelligente. Sei stanca perché dove non c’è alla base il rispetto non c’è un sentimento vero o sano. Ti stanchi e molli la presa. Non per cattiveria. No. Ma perché non ti fa proprio bene. E in primo luogo sei tu che conti davvero.