Annamaria Crugliano – Stati d’Animo
Anche se andassi in giro nuda, avrei la mia coscienza a coprirmi, vestirmi, presentarmi, come un abito lungo e luminoso.
Anche se andassi in giro nuda, avrei la mia coscienza a coprirmi, vestirmi, presentarmi, come un abito lungo e luminoso.
Quando volevo parlarti, non riuscivo. Ora che posso non voglio!
L’attesa di vederci, frantuma interessi, frena il tempo, tutto è nulla e benché splenda il sole il buio ci avvolge!
Se il mio scrivere fosse stato un interesse nel far successo avrei scritto “favole” ed invece il mio solo bisogno è sempre stato quello di esprimere il mio essere ogni mio stato d’animo ogni mia idea o pensiero ogni emozione e sentimento: spogliare l’anima, nuda, libera, nelle sue prigioni interiori.
Una lacrima cade dagli occhi di una splendida fanciulla, cade lentamente e vuole dire qualcosa a chi la osserva: vuole dire che sta scendendo per lui, per dire che è nata per causa sua… e quale sia il motivo sono solo in tre a saperlo… lei lui e la lacrima. Però la lacrima è quella che soffre o gioisce di più, perché rappresenta la sofferenza o la gioia di qualche evento.
Per alcuni dire che il vero amore non esiste, ritengo sia solo una scusante al fine di giustificare se stessi.
L’emigrato vive di pianto.