Raffaele Caponetto – Stati d’Animo
I pensieri sono come le nuvole; a volte chiari, nitidi, diafani; a volte grevi, plumbei, neri, forieri di minacce.
I pensieri sono come le nuvole; a volte chiari, nitidi, diafani; a volte grevi, plumbei, neri, forieri di minacce.
Quando un’assenza fa rumore, significa che c’è la giusta presenza.
Se le parole potessero essere pesate sapremmo quanto è pesante il nostro cuore.
La speranza è quel raggio di sole che ti nasce nel cuore anche se una ragione non c’è, anche se tante nuvole grigie oscurano il tuo cielo. È la voglia di farcela, di aspettare pazientemente un paio d’ali nuove e riprendere il volo dopo ogni caduta.
Io resto qui, ti guardo e penso a quello che è stato tra me e te. Il mio pensiero in te va via, ma resterà sempre con me, il ricordo mi tormenta ora che non sei più qui con me e stai per andar via, ma io ci crederò fino alla fine e sarò li ad aspettarti.
Ignoriamo il male ricevuto, perché ci si illude che andrà in modo diverso in un altro tempo sempre a credere che arriverà il momento in cui rivedremo un sorriso, ascolteremo una voce a noi cara, non vogliamo pensare che se in un cuore non abbiamo spazio è solo illusione pensare di esserci stati anche per poco. Non pensiamo che un posto era riservato dentro noi per una folle idea di essere davvero amati e ci accomodiamo in un sogno in cerca di emozioni che fanno compagnia.
L’invidia è come uno spillo. Più piccolo è e più fa male.