Mary Auriemma – Stati d’Animo
Mi piacerebbe che, alcune persone, certi verbi al futuro non li pronunciassero. Come “ci sarò”, “ci proverò”, “tornerò”. Come fate a programmare i sentimenti? Le persone non vanno disturbate, o ci sei o non ci sei.
Mi piacerebbe che, alcune persone, certi verbi al futuro non li pronunciassero. Come “ci sarò”, “ci proverò”, “tornerò”. Come fate a programmare i sentimenti? Le persone non vanno disturbate, o ci sei o non ci sei.
Dentro questa armatura batte un cuore ferito, dietro questo sorriso nascondo le lacrime, dietro la mia indifferenza si nasconde la delusione e, dentro questo essere, c’è una donna che nasconde la tristezza inventandosi la felicità.
Se fossi adulta oggi, mi sentirei ragazzina.Se fossi ragazzina oggi, mi sentirei donna.
La libertà esiste, ha mille forme e tanti nomi, ma purtroppo la maggior parte delle volte tende ad accoppiarsi con la parola solitudine.
Gente che ti dona il suo affetto come se fosse un debito che tu poi dovrai saldare.
Abbiamo bisogno di risvegli dolci, di “buongiorno” che sappiano di casa e coccole. Di sorrisi e silenzi che parlino più forte delle parole. Che arrivino dentro e si adagino lì, sul cuore. Abbiamo bisogno di aprire gli occhi e sentire una mano accanto, una carezza, un semplice gesto. Di scendere dal letto col piedino giusto e sorridere piano e sempre. Allora sì che inizierà a filtrare un raggio di sole.
Lotto con me stesso dopo essermi perso, e faccio a pugni contro il mondo per riprendere il mio passo.